
IL BILANCIO CONSUNTIVO 2024 – FOCUS SULLA PLATEA DEGLI ASSICURATI
Maggio 22, 2025L’analisi dell’andamento degli iscritti evidenzia significative fluttuazioni che riflettono le trasformazioni del mercato del lavoro infermieristico italiano.
La Gestione Principale ha registrato un incremento sostanziale nel corso degli anni ed è riconducibile alla progressiva saturazione del mercato occupazionale dipendente e alla conseguente diversificazione delle opportunità professionali verso l’ambito libero-professionale. La contrazione registrata nel triennio 2020-2022 coincide temporalmente con la pandemia da COVID-19, periodo in cui il sistema sanitario ha privilegiato l’assunzione diretta di infermieri nelle strutture pubbliche.
Il biennio 2023-2024, però, ha segnato una nuova inversione di tendenza con un incremento dell’11,3%, verosimilmente correlato alla stabilizzazione post-pandemica e alla rinnovata attrattività dell’esercizio autonomo della professione.
Parallelamente, la Gestione Separata ha evidenziato un andamento più dinamico.
Partendo da una base relativamente contenuta di iscritti nel 2014, ha registrato una crescita costante fino al 2021. Tale incremento esponenziale riflette la crescente diffusione di formule contrattuali flessibili, particolarmente accentuata durante l’emergenza sanitaria.
Il successivo triennio 2022-2024, invece, ha visto una contrazione significativa (-45,4%), plausibilmente attribuibile alla progressiva stabilizzazione contrattuale post-pandemica e alla riconversione di parte dei collaboratori in rapporti di lavoro subordinato o in libera professione.
Questi dati testimoniano la capacità di adattamento della professione infermieristica alle mutevoli esigenze del sistema sanitario e l’evoluzione delle preferenze professionali nell’ultimo decennio.
I grafici che seguono si riferiscono alla platea degli Assicurati ENPAPI per l’anno 2024, intendendosi per essa l’insieme di tutti i soggetti per i quali l’Ente ha in carico la posizione contributiva, siano essi contribuenti in attività, esonerati dalla contribuzione o pensionati.
Nello specifico si analizza la distribuzione degli iscritti per regione, per età e per sesso.