GLI INTERVENTI ASSISTENZIALI NEL 2020: EROGATI QUASI 3 MILIONI DI EURO

ENPAPI è sempre impegnato nella messa a punto e nell’attuazione di misure finalizzate a costruire un articolato sistema di welfare, capace di offrire ai professionisti un diffuso sistema di sostegno nei vari momenti della vita professionale.

Il Bando per i trattamenti assistenziali, deliberato dal Consiglio di Amministrazione annualmente, è il frutto di un attento e scrupoloso lavoro da parte degli Organi per riaffermare il proprio impegno a sostegno di una categoria in continua crescita e la propria vicinanza alle esigenze degli iscritti.

Il Bando 2020 ha previsto numerosi interventi mirati, da un lato, ad accompagnare il professionista nell’esercizio professionale, dall’altro, a supportare il professionista nelle varie fasi cruciali della propria vita.

Particolare attenzione, inoltre, è stata posta nell’attuazione di interventi per aiutare concretamente gli assicurati che si trovino in particolari situazioni di disagio economico, causato da una interruzione forzata dell’attività lavorativa a causa di malattia o infortunio, quali l’indennità di malattia – per la quale è stato erogato oltre 1 milione e mezzo di euro nel 2020 – e il sussidio per stato di bisogno. ENPAPI è vicino ai propri iscritti anche nei momenti difficili, come ad esempio può essere la perdita di un proprio caro, attraverso l’erogazione di un contributo a copertura delle spese funebri, ovvero attraverso l’erogazione di un trattamento economico speciale a favore di orfani e inabili – nel 2020 sono stati erogati oltre 700 mila euro -, ed infine, mediante l’erogazione di un sussidio per iscritti con familiari a carico portatori di handicap o malattie invalidanti, per spese sostenute.

La presenza dell’Ente è stata ancor più considerevole in occasione della terribile pandemia che ha colpito il Paese.

L’Ente è stato pronto ad attivare ogni eventuale azione necessaria e ad adottare misure e interventi specifici, anche sulla base delle direttive nazionali che sono state emanate dal Governo.

A tal proposito, infatti, si è dimostrato pronto ad attivare tutte le procedure necessarie per consentire ai propri iscritti di accedere al bonus di 600 euro per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020 così come regolamentato dalle normative statali – per i quali sono stati anticipati quasi 17 milioni e mezzo di euro -, deliberando, inoltre, un ulteriore sussidio dedicato ai titolari esclusivi di pensione ENPAPI, esclusi da tutte le misure di indennizzo stanziate dal Governo.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha sin da subito messo in atto ulteriori azioni necessarie per sostenere a livello economico e assistenziale gli iscritti all’Ente.

Ha deliberato uno stanziamento per l’erogazione di un indennizzo per tutti quegli infermieri che siano risultati positivi al coronavirus o che siano stati costretti anche alla sola quarantena precauzionale per un periodo inferiore ai 30 giorni.

Questo intervento, affiancato al pacchetto assistenziale già regolamentato dall’Ente, ha svolto una funzione di protezione mirata nei casi in cui il periodo di inattività, causata dal contagio o dall’isolamento, sia stato inferiore ai 30 giorni previsti dalla regolamentazione vigente per poter presentare la domanda di indennità di malattia.

Nel 2020 sono pervenute quasi 400 domande di sussidio e l’importo complessivamente erogato è stato di oltre 230 mila euro.

Si riportano alcuni grafici a supporto.

INTERVENTI ASSISTENZIALI GESTIONE PRINCIPALE: NUMERO DI DOMANDE PERVENUTE

INTERVENTI ASSISTENZIALI GESTIONE PRINCIPALE: IMPORTI EROGATI

INTERVENTI ASSISTENZIALI GESTIONE SEPARATA: NUMERO DI DOMANDE PERVENUTE

INTERVENTI ASSISTENZIALI GESTIONE SEPARATA: IMPORTI EROGATI

“BONUS COVID”: NUMERO DI DOMANDE PERVENUTE

“BONUS COVID”: IMPORTI EROGATI

Oltre a dare rilievo alle misure assistenziali poste in essere, sono stati delineati i possibili ambiti su cui innestare le riforme da introdurre per rendere i Regolamenti dell’Ente, tra cui quello assistenziale, chiari, armonici e funzionali.