Compensi del Consiglio di Amministrazione

I compensi spettanti al Presidente ed agli altri componenti il Consiglio di Amministrazione  in carica sono stati determinati, così come previsto dall’art. 8, comma 7, lett. i) dello Statuto, dal Consiglio di Indirizzo Generale (giusta delibera CIG n. 13/20 del 5 agosto 2020) con l’obiettivo di una riduzione del costo complessivo degli Organi.

La determinazione dei compensi, così come stabilita dagli attuali Organi statutari, comporterà, infatti, un risparmio complessivo di spesa stimato nel 20% circa rispetto alle precedenti amministrazioni.

La misura delle indennità e dei gettoni di presenza spettanti è stata determinata, in ragione dei compiti e delle responsabilità a ciascuno attribuiti, come segue.

A ciascun Consigliere di Amministrazione è riconosciuto:
1) un emolumento complessivo annuo di € 32.000,00, a titolo d’indennità di carica;
2) un’indennità annua forfettaria di € 8.000,00 per la remunerazione delle presenze legate allo svolgimento delle attività del Consiglio di Amministrazione e delle altre attività istituzionali svolte presso la sede dell’Ente. Tale indennità rappresenta un elemento di novità rispetto al passato e ha comportato l’eliminazione dei gettoni di presenza previsti in precedenza. L’indennità, inoltre, sarà ridotta di € 320,00, (ovvero di € 160,00 per le riunioni convocate in videoconferenza) per ogni giornata di assenza dalle riunioni del Consiglio di Amministrazione, se non per motivi gravi e documentati;
3) solo nel caso d’impegno fuori sede per svolgere attività istituzionale connessa alla carica e preventivamente autorizzata dal Presidente, è corrisposto un gettone giornaliero di presenza di € 320,00, comunque inferiore al precedente importo di € 400,00 (ovvero di € 160,00 – invece di € 200,00 previsti in precedenza- per la partecipazione a riunioni in videoconferenza); nel caso di più impegni istituzionali nell’arco della stessa giornata, i gettoni non saranno cumulabili.

Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, adottato un’apposita procedura per l’erogazione delle indennità e dei gettoni nonché per il rimborso delle spese di vitto, alloggio e trasporto, quest’ultime riconosciute con massimali ridotti rispetto al passato di circa il 40%.