Restituzione del montante contributivo al 65° anno e ai superstiti
RESTITUZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO AL 65° ANNO
SOGGETTI INTERESSATI
La restituzione del montante contributivo accumulato può essere chiesta da coloro che, al compimento dell’età pensionabile (65° anno di età), abbiano presentato domanda di esonero dalla contribuzione e non abbiano maturato una contribuzione effettiva presso l’Ente pari o superiore a 60 mesi.
INVIO DELLA DOMANDA
La domanda deve essere inviata all’Ente tramite raccomandata A/R o tramite mail all’indirizzo info@pec.enpapi.it o compilando direttamente il form online all’interno dell’area riservata, sezione “HOME/VAI ALLE RICHIESTE”.
MISURA DELLA PRESTAZIONE
L’importo che viene restituito è pari alla somma dei contributi soggettivi versati capitalizzati.
Nel caso in cui dopo la liquidazione dell’importo restituito abbia luogo una nuova iscrizione all’Ente, è possibile restituire entro sei mesi l’importo liquidato maggiorato degli interessi legali, al fine di ricostituire la precedente posizione assicurativa.
RESTITUZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO AI SUPERSTITI
SOGGETTI INTERESSATI
In caso di decesso di assicurato, la cui posizione assicurativa e contributiva non consenta di erogare la pensione ai superstiti, questi ultimi possono chiedere la restituzione del montante contributivo.
INVIO DELLA DOMANDA
La domanda deve essere inviata all’Ente tramite raccomandata A/R o tramite mail all’indirizzo info@pec.enpapi.it o compilando direttamente il form online all’interno dell’area riservata, sezione “PRATICHE/PREVIDENZIALI”.
MISURA DELLA PRESTAZIONE
In tal caso la restituzione che spetta ai superstiti è in misura proporzionale, secondo le stesse percentuali previste per l’erogazione del trattamento pensionistico.
I SUPERSTITI
LE PERCENTUALI*
Coniuge e figli
Coniuge 60%
Figlio unico, se non ha diritto il coniuge 70%
Ciascun figlio, se ha diritto anche il coniuge 20%
Ciascuno dei figli, se non ha diritto il coniuge 40%
Altre categorie di superstiti
Genitore 15%
Fratello o sorella 15%
*La somma delle quote non può comunque superare il 100% del montante contributivo maturato.
L’importo che viene restituito è pari alla percentuale (di cui sopra) del montante contributivo maturato.