Assegno per il nucleo familiare
FATTISPECIE OGGETTO DI TUTELA
L’assegno per il nucleo familiare è un sussidio erogato a sostegno degli iscritti con un nucleo familiare composto da più persone e con redditi inferiori a quelli determinati ogni anno dalla Legge.
BENEFICIARI
Hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare gli iscritti che si trovino nel caso in cui almeno il 70% del reddito complessivo familiare, percepito nell’anno solare precedente il 1° luglio, sia costituito da redditi derivanti da attività di collaborazione coordinata e continuativa.
Laddove il reddito familiare sia composto da redditi derivanti da attività di collaborazione coordinata e continuativa (e categorie assimilate) e da attività di lavoro dipendente, il requisito del 70% del reddito familiare complessivo si verifica sommando le due tipologie di reddito.
MISURA DELLA PRESTAZIONE
Gli assegni vengono corrisposti solo per i mesi coperti da contribuzione piena – maggiorata dello 0,72% – effettivamente versata e variano in rapporto al numero dei componenti del nucleo familiare e al reddito del nucleo stesso.
Ogni volta che si verifichi una variazione del nucleo familiare, sia dal punto di vista numerico che dei livelli reddituali, il richiedente dovrà comunicarlo all’Ente entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento.
Gli importi sono determinati dalle tabelle allegate alla Legge 296 del 27 dicembre 2006 (Legge finanziaria 2007) ed annualmente rivalutate dall’INPS in base alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo.
INVIO DELLA DOMANDA
La domanda deve essere inviata all’Ente – a decorrere dal 1° febbraio dell’anno successivo a quello in cui è stato prodotto il reddito che dà diritto all’assegno ma entro e non oltre i 5 anni dalla maturazione del diritto tramite raccomandata A/R o tramite mail all’indirizzo info@pec.enpapi.it, allegando la copia di un documento d’identità.
Nel modulo di domanda – che si riferisce ad uno specifico anno solare, devono essere dichiarati i redditi prodotti nei due anni precedenti e nell’anno precedente rispetto all’anno solare a cui si riferisce il modulo. Ad esempio nel modulo di domanda riferito all’anno 2017 dovranno essere indicati i redditi prodotti negli anni 2015 (per il calcolo degli assegni spettanti nel primo semestre dell’anno 2017) e 2016 (per il calcolo degli assegni spettanti nel secondo semestre dell’anno 2017).
Per comunicare una variazione del nucleo familiare, sia dal punto di vista numerico che dei livelli reddituali, è necessario utilizzare il medesimo modulo, da inviare all’Ente entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento, corredato dalla documentazione comprovante l’avvenuta variazione.